Contro Lacan – Download Gratuito

Mi unisco volentieri alle iniziative di solidarietà digitale, offrendo, con il gentile consenso della casa editrice Lithos di Roma, la versione in pdf del mio libro più recente dal titolo Contro Lacan.Mi auguro che questo breve testo, composto come una difesa della psicoanalisi e della psicoterapia classiche freudiana e junghiana che siano, possa rappresentare anche una difesa contro il tedio, la noia e la paura causate dalla solitudine e della segregazione alla quale siamo quasi tutti costretti in questi tempi. Spero inoltre che le mie considerazioni sulla psicoterapia e sulla vita contenute nel libello, siano di incoraggiamento e di aiuto psicologico per quanti vorranno leggermi.

Buona lettura e buona salute psicofisica a tutti!

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Contro Lacan

Un’indagine dentro e fuori il lettino di Lacan, affollato da moglie, amanti, figlie grate e figlie adirate, un genero principe ereditario, diversi discepoli fedeli e alcuni seguaci tartufi, una biografa autorevole ed esegeti da operetta e, ancora, imitatori da strapazzo, pazienti riconoscenti, epigoni italiani spretati e sfegatati, ricalcanti logodiarroici.

Questo libro potrebbe essere definito un pamphlet. Ma l’autore psicofuturista non ama troppo adoperare francesismi o anglismi laddove non è necessario. Questo libello contiene un’appassionata riflessione nei confronti di Jacques Lacan, del suo pensiero e dei suoi epigoni. Una dichiarazione di non-amore da parte di uno psicoanalista che ama la psicoanalisi, ma anche la chiarezza e non vuole perdere di vista l’intento terapeutico che caratterizza l’invenzione freudiana.

Contro Lacan coinvolge anche: Aldo Carotenuto, Antonio Di Ciaccia, Catherine Millot, Maurizio Crozza, Elisabeth Roudinesco, Filip Buekens, Gabriella Ripa di Meana, Hillman, Jacques-Alain Miller, James Hillman, il Libro nero della psicoanalisi, Marguerite Duras, Massimo Recalcati, Masud Khan, Jean-Bertrand Pontalis, Sergio Benvenuto, Slavoj Zizek e tanti altri.

In morte di Massimo Fagioli: due storie parallele

Estratto da Pazzi per il Cinema (Alpes, Roma, 2013)

PSICOANALISTI E REGISTI TRA DIVANO E CINEPRESA

Mettiamo subito le carte in tavola. I personaggi principali di questa psico-inchiesta sono i registi Marco Bellocchio e Blake Edwards e i rispettivi psicoanalisti Massimo Fagioli e Milton Wexler. Tema: che cosa succede quando un bravo regista, come i due suddetti, chiede aiuto al suo psicoanalista per girare un film? E precisamente: che cosa viene fuori da questa collaborazione? Continua a leggere In morte di Massimo Fagioli: due storie parallele

Trancelluloide a Hollywood Party (Radio 3 – 23.01.2017)

CINEMA E IPNOSI: A ME GLI OCCHI PLEASE

Oggi a Hollywood Party è in studio con noi lo psicoterapeuta Amedeo Caruso, esperto e teorico della Medicineterapia che ha scritto Il Dizionario Ragionato di Cinema e Ipnosi, il primo saggio completo che tratta questo legame. Il libro percorre la storia del cinema analizzando oltre 300 film dove si mostra o si parla di ipnosi. Il dizionario entra nello studio della trance cinematografica partendo dai Fratelli Lumière e Georges Méliès, passando per Griffith e il dottor Mabuse di Fritz Lang, soffermandosi sul ballo ipnotico di Fred Astaire e Ginger Rogers e incrociando il terribile Dottor Korvo in Il Segreto di Una Donna di Otto Preminger con l’affascinante Gene Tierney, per poi incappare nel primo caso di personalità multipla individuato da psichiatri americani che utilizzarono l’ipnosi per scovare le tre personalità di una donna: il caso divenne il film La donna dai tre volti di Nunnally Johnson, che valse l’Oscar a Joanne Woodward. Il libro cita anche Cuore di vetro il film del 1976 di Werner Herzog con il cast che ha recitato in stato di ipnosi. In studio con noi anche Vinicio Marchioni protagonista con Fortunato Cerlino (il Pietro Savastano della serie Gomorra) di Socialmente Pericolosi di Fabio Venditti. Il film racconta la storia dell’amicizia fraterna fra un giornalista televisivo e un camorrista ergastolano. Oggi con noi anche la famosa fotografa di cinema Lucia Baldini. In studio Alessandro Boschi e Steve della Casa.

(fonte: http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-a66c934c-3658-4264-a126-ff8e9ea0947a.html)

TRANCELLULOIDE – Dizionario ragionato di cinema e ipnosi

Sono lieto di invitarti alla presentazione del mio nuovo libro

TRANCELLULOIDE – Dizionario ragionato di cinema e ipnosi

Questa nuova opera è – scusa l’immodestia – il primo dizionario al mondo di cinema e ipnosi. Unico nel suo genere, percorre tre secoli di cinema (dal 1897 al 2015!) e “analizza” oltre 300 film rari, difficilmente visti o vedibili, di grande successo o di nicchia, dove l’ipnosi è presente in modo totale, parziale e anche marginale. È un manuale agile e divertente che può trasformarsi in un piacevole corso per capire, attraverso il cinema, che cosa è e che cosa non è l’ipnosi.
Simona Argentieri e Simonetta Putti converseranno con me dopo una videoproiezione ispirata al libro.
Al termine dell’evento ci sarà un brindisi ipnocinefilo!

SABATO 21 MAGGIO 2016 – ORE 18.00
CINECLUB DETOUR – Via Urbana, 107, 00184 Roma (Metro Cavour)

Cineclub-Detour

Una lettura psicoanalitica del romanzo di un giudice – Frammenti di storie semplici

Come mai un giudice – autore di un romanzo che può fregiarsi della prefazione di Domenico Gallo, un insigne magistrato già senatore nella XII legislatura ed è arricchito dalla postfazione di Armando Spataro, altro illustre magistrato attualmente procuratore della Repubblica di Torino – richieda a uno psicoanalista a lui sconosciuto di fare una lettura psicoanalitica del suo romanzo, è quello che i lettori scopriranno nello scritto di Amedeo Caruso che conclude il libro di Roberto Oliveri del Castillo, magistrato che opera nel distretto di Bari. Continua a leggere Una lettura psicoanalitica del romanzo di un giudice – Frammenti di storie semplici

Presentazione del libro Regie dell’inconscio

Il Movimento Psicofuturista dei Due Pianeti è lieto di invitarLa a una matinée cinepsicoterapeutica presentata da Vittorio Giacci insieme ad Amedeo Caruso in occasione della pubblicazione del suo nuovo libro Regie dell’inconscio – Le radici psicoanalitiche del cinema italiano d’autore (Alpes, Roma, ottobre 2014).
A Roma, sabato 22 novembre 2014, ore 11:30, presso Sala Lettura della Facoltà di Scienze della Comunicazione, via Salaria 115. Alle 13.00: brindisi a Psiche & Cinema. Continua a leggere Presentazione del libro Regie dell’inconscio

Il Manifesto del Movimento Psicofuturista

Il Manifesto del Movimento PsicofuturistaIl Manifesto del Movimento Psicofuturista è una proposta innovativa per un avanzamento pacifico ma rivoluzionario della psicoanalisi. Il testo, che viene per la prima volta stampato in volume, è stato ideato e stilato da Amedeo Caruso il 20 febbraio 2009, cento anni esatti dalla pubblicazione a Parigi su Le Figaro del Manifesto Futurista di Filippo Tommaso Marinetti.

Il Movimento Psicofuturista si definisce “dei due pianeti” per il desiderio di integrare e valorizzare sempre meglio le componenti maschili e femminili degli esseri umani. Fuori dall’ottica della “guerra come sola igiene del mondo” proclamata da Marinetti, i progetti psicofuturisti sono rivolti invece all’armonia tra i terrestri e alla bonifica dell’inconscio umano come uniche soluzioni per un duraturo benessere planetario.

Lo scopo primario e fondamentale del Manifesto Psicofuturista è la ricerca e la conquista della libertà dell’individuo, poiché la libertà è alla base della sanità mentale degli esseri umani e il presupposto indispensabile per la loro felicità.

Questo libro contiene anche testi teatrali psicofuturisti, recensioni e cronache di viaggio del primo psicofuturista della storia.

Pazzi per il Cinema – MediCineTerapie

Pazzi per il CinemaLe MediCineTerapie di questo libro sono prescritte da uno psicoanalista che ha finora trascorso, con successo e passione, migliaia di ore con i suoi Pazienti e altrettanto tempo piacevole e proficuo nelle sale cinematografiche.

I Lettori-Spettatori scopriranno all’istante pagine cinefile balsamiche per la cura delle sofferenze dell’anima. Sotto forma di chiacchierate amichevoli sul cinema, saranno somministrate, senza effetti collaterali, compresse effervescenti incoraggianti. Le diverse conversazioni simpatiche e leggère, a proposito di diversi film, si potranno adoperare anche come pillole digestive contro i bocconi amari dell’esistenza. Addirittura una sola pellicola potrebbe diventare la pastiglia orosolubile necessaria a stimolare l’appetito per la vita. L’opera di uno o più registi riuscirà ad essere assorbita come una capsula preventiva contro l’umore nero. Una insolita terapia di parole su pellicole, più o meno famose, a volte sconosciute, che si trasformano in gocce miracolose, capaci di far identificare e capire il doppio che è in noi. Iniezioni filmiche che hanno lo scopo di conciliarci con il mondo e di comprendere sempre più i nostri lati oscuri e le ragioni degli altri. Ce n’è per tutti i gusti e per le diverse necessità. Dal benefico e ottimistico coniglio Harvey, al labirinto di specchi che riflettono conflitti etici e bellici, riflessi sui fotogrammi di Million dollar baby di Clint Eastwood e del dottor Stranamore di Kubrick. Dai raffinati Racconti del cuscino di Peter Greenaway ai baci transferali di Ingrid Bergman. Dalla fantascienza di Blade Runner all’amor fou de L’Aquila a due teste di Cocteau. Dal Papa del gran rifiuto al Papa di Nanni Moretti, fino al Giullare di Dio di Rossellini, caro a Papa Francesco. Amore e Morte tra Haneke e Resnais, La gioia de La vita è meravigliosa e la follia de La donna dai tre volti. Le Trasgressioni di Baciami stupido! di Billy Wilder e le Digressioni sulla Via Lattea di Bunuel, i Tradimenti consumati in Non desiderare la donna d’altri di Susanne Bier, L’Amicizia nei film di Wenders e l’Invidia incarnata da Bette Davis, la Filosofia di Socrate nel Il Banchetto di Marco Ferreri, il Terrorismo nelle Mani Forti di Bernini. Inoltre, Registi-attori che interpretano Psicoanalisti e Psicoanalisti che vogliono fare i Registi. Lupi e Agnelli messi a confronto da Robert Redford, Divinità, Angeli e Demoni, Vecchi Maestri, Cattivi Maestri, Veri Maestri. La Signora in Nero al lavoro e la Rinascita che l’annienta. Brevi inviti alla lettura di libri su cinema e psiche. La rilettura del romanzo The Moviegoer di Walker Percy, da cui nessuno ha osato trarre un film ma che convincerà tutti a non vivere un istante senza meraviglia. Una straordinaria serata con Arthur Penn. Uno psicodiario “a caldo” della 69ma Mostra del Cinema di Venezia. La crisi globale. Il femminicidio. E ancora, una visita Nella casa di Ozon e Nel paese dei sordi di Nicolas Philibert, che sa la differenza – e ci fa un bel film – tra Essere e avere.

Mille e una visione con il buio in sala, alla luce della psicoanalisi.